venerdì 15 luglio 2016

Un'indagine internet per il commissario Cantagallo: "OPERAZIONE MATRIOSKA" per Cantagallo

La nuova indagine del commissario Cantagallo è stata pubblicata in CARTACEO ed è molto intricata e particolare. Intricata perché dietro un delitto a scopo di rapina si cela un diabolico intreccio criminale che vuole occultare sapientemente un diabolico piano omicida. Particolare perché è il primo giallo italiano che è stato scritto come se fosse postato su internet, con le faccine, i commenti, le risposte e i "Mi piace".  Il commissario Cantagallo avrà il suo bel daffare per sbrogliare una matassa complessa e per descriverla ai frequentatori del social network più famoso del mondo. Infatti è stato obbligato a descrivere l'indagine in diretta su facebook per l'iniziativa "Commissariato on-line" fortissimamente voluta dal Giudice Fontanarosa della Procura di Castronuovo. A Cantagallo la cosa non va a genio perché le indagini non si fanno sui social, nel mondo virtuale, ma si conducono nelle strade, nel mondo reale. Alla fine però il commissario Cantagallo rimarrà sorpreso da questo nuovo mondo che non conosceva e si dovrà ricredere sul modo in cui le persone si muovono nei social. Proprio da una traccia impalpabile lasciata su facebook il commissario Cantagallo seguirà la pista investigativa che lo condurrà al micidiale assassino. 
     
Pubblicato da Cristian Cavinato della Cavinato Editore International in collaborazione con Lello Lucignano della LFA Publisher.
Il giallo è già disponibile in cartaceo su IBS:


“OPERAZIONE MATRIOSKA per Cantagallo”: Il Questore ha comunicato a Cantagallo che deve diffondere i retroscena dell’indagine di un delitto in diretta su facebook per l’iniziativa chiamata “Commissariato on-line”. Il commissario cerca di opporsi ma inutilmente: dovrà indagare su internet in pre-pre-vigilia di Natale. Gli ingredienti del giallo sono molti e tutti insidiosi: una signora amante dei quadri d’autore, alcune bambole russe in carne e ossa, un modellista osservatore delle rotondità femminili e una curiosa bambola di legno che cela un segreto. Tutti questi elementi formano il mosaico criminale che dovrà comporre il commissario Cantagallo per smascherare il colpevole del delitto. Una donna è stata uccisa durante un furto in casa e pure il ladro è morto con un colpo di pistola alla testa. Tutta l’indagine si concentra sulla pista di un furto andato male. Il commissario Cantagallo è convinto che qualcosa non quadra e vuole scoprire cosa sia effettivamente accaduto. Cantagallo nelle sue ricerche incontrerà delle fascinose donne russe che lo accompagneranno lungo la tortuosa indagine. La fedeltà coniugale del commissario sarà messa a dura prova dalla bellezza folgorante delle bionde dell'Est che cercheranno di imbambolarlo. Ma Cantagallo non si farà distrarre dalle bambole tutte curve e con l'aiuto di una particolare bambola russa farà scattare la geniale trappola che incastrerà l'omicida.
“Spesso molte persone erano fatte così, come una matrioska. E come questa si scomponevano e ricomponevano a piacimento per nascondere agli altri i lati negativi della propria esistenza o certi drammi della loro vita privata. Così nessuno poteva accorgersi dei loro difetti e delle loro angosce raffigurate dall’ultimo pezzo della matrioska. Persone più legate all’essere che all’esistere, trasfigurate nel mascherare le loro tragedie personali per renderle invisibili agli altri, ma impietrite nell’impossibilità di nascondere a se stesse un dramma celato nel loro intimo più profondo che prima o poi avrebbero dovuto guardare in faccia, come si fa davanti all’ultima piccola statuetta.”
 


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