Sono nato a Firenze nel 1961 dove mi sono laureato in
Scienze Agrarie e lì ho vissuto per venti anni. Dal 1990 lavoro a Siena come
ispettore informatico di un importante gruppo bancario senese. Scrivo i miei gialli durante i fine settimana e le ferie in provincia di Siena, dove vivo dal 1991 con la mia famiglia.
Nel 2005 o giù di lì mi è venuta l'idea di creare il personaggio del commissario
Cantagallo, un commissario toscano che indaga in un paesino della Toscana centrale, Collitondi.
Cantagallo è un commissario sposato con un figlio, ed è un poliziotto simpatico e caparbio che esegue una scrupolosa analisi dei delitti accaduti per smascherarare il colpevole. Ma perché
in questi anni al commissariato ha lavorato in un certo modo, con certe sue
manie particolari, con certi metodi poco usuali e diversi dagli altri poliziotti? A un certo punto delle indagini i poliziotti del commissariato saranno messi a conoscenza di un fatto che il commissario ha tenuto nascosto. Un fatto terribile e tormentato che ha nascosto a tutti, anche alla sua famiglia, per tanto
tempo, per troppo tempo. Ma a un certo punto delle indagini non potrà più nasconderlo perché le ombre di quel
suo passato sono tornate a trovarlo con una minaccia che si farà sempre più
vicina nel presente. Quindi, in un colloquio con i fedelissimi della sua squadra confiderà quel terribile fatto del suo passato di poliziotto. Lo confiderà ai suoi uomini anche se non saprà se, dopo che quelli avranno ascoltato il suo racconto, cambieranno
opinione su di lui. E tutto questo accadrtà in una lunga e tormentata notte dove il commissario sarà messo a dura prova.
Nel 2016 invece ho creato il personaggio dell'investigatore privato Tombolo,
toscano pure lui che indaga sempre in Toscana ma in un paesino costiero nella Toscana del sud.
Tombolo è un investigatore ruvido e solitario, non è sposato ma ha una fidanzata perenne, Rossella. che intende portarselo all'altare in tutti i modi. Lui vive in una bella mansardina vista mare che condivide con un gatto, Casimiro, che come il nostro investigatore ha poca voglia di farsi una compagna fissa, soprattutto per la vita che fa sempre in mezzo a storie squallide che gli fanno fare sempre le ore piccole e piccoli guadagni. Che marito sarebbe stato per Rossella, si chiede sempre, con quella vita strapazzata e poco tranquilla? Anche perché una vecchia e tremenda storia che fa parte del passato di Tombolo è sempre lì fissa nei suoi pensieri e alla quale dovrà dare una risposta prima che qualcos'altro accada. E dovrà cercare di farlo il prima possibile.
Il commissario Cantagallo diventa il protagonista dei romanzi - le
"indagini" - e dei corti - le "inchieste". Angelo
Cantagallo è il nome del commissario toscano che indaga a Collitondi, un
piccolo paese, immaginario ma non troppo, incastonato nelle verdi colline della
Toscana centrale in una Valdelsa inventata. Il commissario è un uomo di mezza
età simpatico, caparbio e intelligente. Un quarantenne felicemente sposato con
Iolanda Macaluso, siciliana di quattro anni più giovane di lui, dalla quale ha
avuto un figlio, Luigi, un ragazzo in gamba di tredici anni.
Il commissario Cantagallo come dico da altre parti è un poliziotto di periferia.
Cantagallo è un commissario particolare perché è diverso dagli altri
presenti nell'editoria, ben più importanti di lui. Non è un poliziotto che vuol
essere al centro dell'attenzione. Non gli piace stare sotto la luce dei
riflettori della celebrità. No, tutt'altro. Vuole solo fare bene il suo lavoro
insieme ai colleghi della sua squadra, la Squadra Omicidi del commissariato di
Collitondi, un commissariato di periferia. Perché lui è un poliziotto di periferia.
Preferisce starsene alla periferia per osservare, distaccato, cosa accade nel
centro dove risplendono i bagliori della notorietà. Osserva dalla periferia del
suo commissariato, semmai non accorgendosi che, cambiando la visuale del suo
punto di osservazione, quel luogo dove si trova lui diventa centrale rispetto a
tutto il resto che lo circonda.
Ho esordito con i gialli "Dentro un vicolo
cieco" (2007) e "Omicidio sotto il sole" (2008) pubblicati da
Antonio Lalli della Casa editrice Lalli Editore, l'editore di Poggibonsi che ha
consentito al grande scrittore Andrea Camilleri di pubblicare il suo primo
libro "Il corso delle cose".
La serie dei gialli del commissario Cantagallo è proseguita con le
indagini pubblicate da Cristian Cavinato della Casa editrice Cavinato Editore
International di Brescia: "Un vecchio tappeto persiano" (2014),
"Segreto fra le righe" (2014), "Lo sguardo nel buio"
(2015), "La mossa del barbiere" (2015) e "La donna col
medaglione" (2016).
Nel 2008 il quotidiano web locale "Valdelsa.net" di Poggibonsi,
grazie al direttore Federico Bertolucci, ha pubblicato ogni settimana i
capitoli del racconto "Il filo di Arianna", un giallo corto
ambientato a Collitondi.
Nel 2009 l'associazione culturale siciliana "Messinaweb.eu" di
Messina, grazie al presidente Rosario Fodale e all'amico poeta Filippo
Scolareci, ha pubblicato ogni settimana i capitoli del racconto "Il barone
di Occhiolà", un giallo corto ambientato a Capobianco, un paese inventato
nella provincia di Caltanissetta.
Nel 2009 la redazione di "Filo Diretto 7" del Gruppo MPS,
grazie al direttore Livi, ha pubblicato ogni settimana i capitoli del racconto
"Lo sguardo nel buio", un giallo corto ambientato anche questo a
Collitondi.
Nel 2009 il presidente Massimo Vita dell'Unione Italiana Ciechi e
Ipovedenti di Siena ha consentito l'iniziativa per la diffusione dell'audio
book del racconto "Lo sguardo nel buio" sul sito internet
www.uicisiena.org.
Nel 2009 ho promosso l'iniziativa "Liberi di
leggere", grazie alla professoressa Corti, presso la scuola
Roncalli-Sarrocchi di Poggibonsi per la diffusione gratuita del racconto
"Il filo di Arianna" in forma cartacea. Per questa iniziativa sono
state diffuse all'interno della scuola oltre 500 copie del racconto in 4 numeri
mensili del giornalino scolastico "La voce del Leone".
Nel 2010 sono state organizzate le "Cene con delitto" al
ristorante "Trattoria Fonte Giusta" di Siena, al ristorante
"Italia" di Poggibonsi, al ristorante "Skipper" di
Castiglione della Pescaia e al ristorante "Le pietre tonde" a San
Gimignano con la diffusione di oltre 100 copie gratuite del libro
"Omicidio sotto il sole".
Nel 2010 ho aderito all'iniziativa
"Bookcrossing" per la lettura gratuita del libro nel bar dell'Osteria
"Al Cassero" a Poggibonsi (punto "Passa Libro" a
Poggibonsi), con la diffusione gratuita delle copie dei libri "Dentro un
vicolo cieco" e "Omicidio sotto il sole".
Sempre nel 2010 ho aderito all'iniziativa "ParoleAccanto -
Biblioteca in Ospedale" per la diffusione e la lettura del libro nella
Biblioteca dell'Ospedale di Campostaggia a Poggibonsi dove sono state
consegnate gratis le copie dei libri "Dentro un vicolo cieco" e
"Omicidio sotto il sole".
Nel 2011 è stata consentita la distribuzione gratuita del racconto
"Lo sguardo nel buio", grazie al presidente Provvedi, nel centro
anziani "Centro Insieme" di Poggibonsi, distribuendo molte copie del
racconto stampato nel formato a grandi caratteri per permettere la lettura
anche alle persone anziane.
Nel 2012 il "patron" Mirco Roppolo delll'emittente locale
"Radio 3 Network" di Poggibonsi ha consentito la trasmissione, grazie
a Claudia Giammaria che ha organizzato l'evento e a Simona Grossi Landi che ha
prestato la sua voce, a puntate dell'adattamento radiofonico del giallo
"Lo sguardo nel buio", un "corto" ambientato a Collitondi,
con un grande successo di ascolti. L'iniziativa è stata chiamata RADIOGIALLO e
tutte le sere alle ore 21:30 è stato trasmesso un capitolo del libro che poi il
giorno dopo, in podcast, era possibile riascoltare sul sito internet
www.radio3net.it.
Nel 2012 ho scritto su facebook il primo giallo on-line
"«Operazione Matrioska» per Cantagallo" all'indirizzo:
www.facebook.com/events/178597825619411.
Nel 2013 sono stati diffusi su facebook nella pagina
"I-LIBRO-COMPULSIVI", grazie alla professoressa Elisa Bosso e
all'amico letterato Roberto Lucidi, dei micro gialli di una pagina in rima che sono stati scritti in un formato poetico medievale
per un'iniziativa simpatica e particolare che ha avuto un grande successo di
visitatori.
Nel 2016 ho creato il personaggio dell'investigatore privato Tombolo,
toscano e che ha un'agenzia investigativa a Spaccabellezze, un paesino di
pescatori nella Toscana del sud. Il primo giallo dei curiosi casi di Tombolo
"Zampa di gatto, coda di manta e corna di gazzella" (2° Premio ex aequo Premio Letterario Folgore San Gimignano 2011) è stato pubblicato da Cavinato Editore
International.
Nel 2018, nell'occasione dei 10 anni delle indagini di Cantagallo, con la
LFA Publisher è stato pubblicato il libro "Una tempesta nella tazzina"
(Menzione di merito Premio Peppino Impastato 2018), il primo giallo speciale
del commissario Cantagallo.
Nel 2019 sempre con la Casa Editrice LFA Publisher è stato pubblicato il primo
romanzo giallo dell'investigatore Tombolo dal titolo "Una filastrocca di
crimini e delitti" (Menzione d'Onore a Mr. Hyde Hawards 2021).
Nel 2020, per promuovere
la donazione gratuita a favore degli Ospedali italiani nell’emergenza
coronavirus, ho scritto un racconto breve in lettura gratuita “Tombolo e
Prospero Alla Fiera di Francoforte” che è stato reso disponibile dal sito
internet letterario del Festival Giallo Garda grazie alla gentile Laura
Marsadri, con la simpatica partecipazione della LFA Publisher.
Sempre nel 2020, da una
iniziativa di Toscana Libri per scrivere un racconto breve incentrato sulle
parole nasce l'idea di una storia particolare e incantevole. Forse sarebbe
meglio dire incantata visto che si tratta di una favola. Infatti ho proposto
una favola dal titolo “L’incantesimo
delle parole perdute” che è piaciuta molto a Toscana Libri e a certi
addetti ai lavori. La favola è stata scritta all’interno del contesto delle 100
PAROLE organizzato da toscanalibri.it
con la regia di massimilianobellavista.wordpress.com
della rubrica culturale Caffè Letterario 19. In questa occasione mi sono
cimentato in qualcosa di nuovo e che mi è venuta bene, perlomeno a sentire Massimiliano
Bellavista a cui è piaciuta molto. Ecco la sua graditissima opinione
sulla mia favola:
“Vi piacciono le favole? Speriamo di sì, perché, in
attesa di chiarire sul campo l’applicazione dell’ultimo D.P.C.M. che, per le
sue evoluzioni verbali molto ci fa somigliare al Regno di Vocabolarium, Fabio
Marazzoli ci propone una breve storiella, L‘incantesimo delle parole perdute,
su un Re affabulatore che, a un certo punto… perde le parole! Capita a
tutti, del resto."
Nel 2021 prosegue la collaborazione con la LFA Publisher per la pubblicazione del nuovo giallo del commissario Cantagallo dal titolo "Una notte di settembre" 2021, Diploma d’Onore Premio Argentario 2023) che inaugura una nuova serie di indagini del poliziotto toscano in un commissariato un po' rivoluzionato.
Nel 2022 iniziano le storie di una nuova serie di gialli che hanno per protagonista un nuovo geniale e misterioso personaggio toscano che si muove nel centro storico di Firenze tra mille peripezie e colpi di scena.
Per tutto il resto leggete il mio blog: fabiomarazzoli.blogspot.it dove scrivo
abitualmente.
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