sabato 4 febbraio 2017

La Squadra Omicidi del commissariato di Collitondi


Oggi conosciamo meglio i colleghi del commissario Cantagallo che fanno parte della "Squadra Omicidi" del commissariato di Collitondi. Oltre al commissario, potrete conoscere certi particolari dei poliziotti che compongono la sua squadra e che sono protagonisti dei gialli della serie delle indagini del commissario Cantagallo pubblicati da Cristian Cavinato della Cavinato Editore International di Brescia. 

 
LA SQUADRA OMICIDI 


        -Angelo Cantagallo detto Gallo          commissario

        -Nicoletta Turchi detta Turca             vice commissario   

        -Bandini Marcello detto Bandino      ispettore capo
                   
        -Razzi Massimo detto Razzo               ispettore capo

        -Bacciottini Massimo detto Baccio    sovrintendente capo

        -Capperucci Anna detta Cappera        sovrintendente

        -Mannucci Nicola detto Manno         sovrintendente

        -Neretti Gabriele detto Nero              sovrintendente

        -Bandini Lolita detta Bandina            agente scelto

        -Antichi Lucia detta Antica                 agente scelto


La vice 
     -castana scura, capelli corti mossi, più  bassa del commissario, dotata di un fisico robusto ma non mascolino, sportiva, nativa di Collitondi, età 37 anni (oggi)
     -è il secondo del commissariato, detta “Turca” perché è sempre calma e tranquilla ma quando s’incavola si arrabbia come una turca, donna media altezza robusta e energica capelli a caschetto castano chiaro sposata con un figlio, sportiva che pratica le ferrate in montagna, appassionata di sci invernale e agriturismi in montagna, sposta le cose in continuazione in casa, al commissariato, nel suo ufficio, negli altri uffici, nell’ufficio del commissario, nell’ufficio di Baccio, eccetera… alla ricerca di un ipotetico e continuo perfezionamento della localizzazione migliore di ogni oggetto che le capita fra le mani senza ricordarsi poi precisamente dove ha messo le cose che ha spostato, comprese anche le pratiche del commissariato, che sono archiviate in modo impeccabile da Baccio
     -ha un grande tatto e ha bel modo di fare con le persone che sono interrogate durante l’indagine, è il “pugno di ferro in guanto di velluto”
     -ha soprannominato la borsa del kit d’emergenza della POLIZIA SCIENTIFICA - che hanno a disposizione nel commissariato – come la “borsa dei trucchi”   
    -indossa sempre un abbigliamento molto pratico ed elegante allo stesso tempo, pantaloni e camicetta con golfino alla moda appropriato alla stagione, giubbotto imbottito a seconda dei mesi dell’anno, scarpe tipo da ginnastica comode, pratiche e robuste, mai scarpe con tacchi vertiginosi o tacchi a spillo
    -inseparabile dalla sua borsetta porta-tutto, sposata e ha un maschio dell'età del figlio del commissario 
    -conosce profondamente i luoghi e le persone di Collitondi e provincia
    -possiede una memoria infallibile soprattutto per le sequenze numeriche
    -appassionata di arrampicate in montagna e sport estremi
   

Bandino    
    -moro, più basso del commissario, capelli all'indietro corti, tarchiato, dotato di un fisico robusto e solido, un po’ di pancia, a tavola grande mangiatore, piacevolmente buongustaio e degustatore di piatti tradizionali, tipici regionali toscani, età 40 anni (oggi)
     -è “lo stretto collaboratore” del commissario, di cui è anche grande amico da alcuni anni; uomo basso e robusto, sposato e babbo di due bambine, nativo del luogo, la sua famiglia è di origine contadina, è furbo e scaltro, tifa Inter, esperto tiratore con la Beretta





Razzo    
    -moro, più alto del commissario, fisico massiccio, molto robusto perché non vuole che si dica che è grasso, capelli radi corti all’indietro, a tavola è un grande mangiatore, si diverte a cucinare soprattutto la carne alla griglia, non sopporta gli appostamenti soprattutto quelli notturni, età 40 anni (oggi) 
    -è “il rullo compressore” del commissariato, amico fidato del commissario e suo compagno della domenica mattina per giocare a tennis; sposato senza figli, non è nativo del luogo, la sua famiglia è di origine contadina e si dimostra molto in gamba nel risolvere le situazioni in cui occorre muoversi con grande rapidità, cintura nera di karatè, esperto scassinatore, tifa Milan, cuoco bravissimo in famiglia, è un grande mangiatore


Baccio    
    -castano chiaro, più basso del commissario, larga stempiatura e capelli pettinati all'indietro, tarchiato, bene in carne e a tavola è un grande mangiatore, riservato e silenzioso, età 44 anni (oggi)
    -è ”l’archivista" della squadra, schematico, rigoroso, preciso, uomo scapolo, semplice e umile, è una delle fonti dei proverbi del commissario, appena riesce a saperne uno nuovo lo dice subito al commissario che se lo annota segretamente in un taccuino; è appassionato della campagna, ha un orto, e non ha molta fortuna con le donne, schietto e pratico, ma è molto sensibile
    -sempre e immancabilmente alla fine di ogni caso pronuncia un proverbio adatto a quanto è accaduto, rubando sempre il tempo al commissario,  suscitando i commenti dei suoi colleghi del commissariato e il disappunto del commissario stesso che non riesce mai a dire il suo proverbio di fine indagine
    -nei turni di appostamento e di pedinamento fa coppia con Cappera
    -non capisce molto bene tutti i termini informatici complessi, per questa ragione insieme a Cappera ha frequentato un corso d’Informatica di Base organizzato dalla Questura di Castronuovo per la formazione di due agenti per ogni commissariato della provinica
    -è campione provinciale Interforze di scacchi e gioca a scacchi con Cantagallo vincendo quasi sempre, due partite le vince Baccio e una la vince il commissario
    -è un archivista nato, cura la classificazione degli oggetti presenti nell’archivio del commissariato
    -è appassionato della materia e studia gli argomenti relativi alla catalogazione dei documenti. Per Baccio qualsiasi operazione che avviene in una biblioteca come nell'archivio del commissariato deve essere condotta tenendo sempre presente l'utilità che avrà per le persone. Secondo baccio il vero archivista dovrebbe sempre ricordarsi di colui per il quale sta lavorando: l'uomo che cerca il documento, o come nel suo caso, il faldone.
    Proprio per questo, Baccio era un assiduo studioso delle ricerche di Ranganathan. Secondo Ranganathan si deve considerare come centro della biblioteca l'uomo che se ne serve, il lettore.
    Da questo Baccio giustificava l’importanza di quanto era indicato nella Quarta Legge di Ranganathan, "Non far perdere tempo al lettore":
    “Risparmia il tempo del lettore. Risparmia i tempi del lettore. La seconda formulazione è un corollario della prima. La fame fisica per il cibo è irresistibile. La sete fisica per l'acqua è inesorabile. Nè l'una nè l'altra si estingueranno da sole finchè non si presterà loro attenzione. Ciascuna rimarrà fino a quando non verrà soddisfatta. Ma la fame mentale per i libri non è irresistibile nella maggior parte della gente. La sete mentale per l'informazione non è inesorabile nella maggior parte della gente. Entrambe, per loro natura, sono facilmente portate ad andarsene. Entrambe si esauriscono se non sono immediatamente soddisfatte quando prendono forma. Nessun intervallo di tempo dovrebbe passare fra la domanda e la risposta. I tempi della lettura sono spesso di breve durata. Possono essere sfruttati solo in quello specifico momento.” 


Cappera    
    -castana scura, capelli mossi lunghi alle spalle, corporatura esile ma d'acciaio, magra e grande mangiatrice, pur mangiando molto non ingrassa e in questo è molto invidiata da Baccio, età 40 anni (oggi)
     -è “l’australiana” della squadra, è la collega che sostituisce Baccio nei turni di lavoro e quando Baccio si assenta per motivi di servizio; è appassionata di viaggi all’estero, Australia, musica di tutti i generi, concerti pop negli stadi, è accompagnata con un fantomatico principe azzurro che ha conosciuto in Australia e che nessuno ha mai visto, ha un figlio, donna semplice, concreta, piacevole, cordiale ed è molto simpatica
    -nei turni di appostamento e di pedinamento fa coppia con Baccio    
    -non capisce molto bene i termini informatici, per questa ragione insieme a Baccio ha frequentato un corso d’Informatica di Base della Questura 


Manno    
    -biondo, capelli biondi lisci lunghi portati all'indietro, più alto del commissario, bel tipo dal fisico abbastanza asciutto, non ama le attività sportive, età 41 anni (oggi) 
    -è “la mente anagrafica” del commissariato, uomo alto biondo, sposato e ha una bambina, è il collega addetto alle indagini anagrafiche e legali del commissariato
    -nei turni di appostamento e di pedinamento fa coppia con Nero oppure se lo richiede la situazione con Bandina 
   

Nero    
    -biondo, capelli corti radi, stempiato, alto come Manno, bene in carne perché è un grande mangiatore di noccioline e ama bere molte bibite dolci, ama le attività sportive ma non ha (o meglio non vuole trovare) il tempo di farle, età 41 anni (oggi)
     -è “la mente contabile” del commissariato, separato e ha due bambine, è il collega addetto alle indagini contabili e amministrative del commissariato
    -nei turni di appostamento e di pedinamento fa coppia con Manno oppure se lo richiede la situazione con Antica 
 

Bandina    
    -castana, capelli lisci lunghi alle spalle, statura media, corporatura normale, età 38 anni (oggi)
    -è “l’orientale” della squadra, è la sorella di Bandino, donna media altezza castana scura, accompagnata con un architetto e mamma di una bambina, sportiva praticante il tennis, yoga, discipline orientali, cucina giapponese, fa matta per il sushi, simpatica e disponibile
    -nei turni di appostamento e di pedinamento fa coppia con Manno    


Antica    
    -bionda, capelli mossi alle spalle, corporatura esile ma energica, grassottella ma non troppo, età 38 anni (oggi)
    -è la “letterata” della squadra, donna accompagnata con un giornalista senza figli, è la collega appassionata di opere d’arte, opere liriche, musica da camera, cinema, cucina, letteratura, poesie, donna semplice, robusta, concreta, piacevole, cordiale ed è molto simpatica
    -nei turni di appostamento e di pedinamento fa coppia con Nero    


Se volete sapere di più dei colleghi del commissariato di Collitondi, non vi resta che  leggere i gialli delle indagini del commissario Cantagallo. 




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