Il
commissario Cantagallo nella nuova indagine di paese "FLACONI E VECCHIE RICETTE" è alle prese con una serie di morti
naturali che sembrano abbiano poco o niente a che fare con dei delitti. Ci deve
comunque indagare sopra suo malgrado perché ci viene tirato dentro dalla
denuncia di un ansioso direttore di una clinica privata per anziani del paese
che si vuole sentire tutelato dalla presenza dei poliziotti che, secondo il direttore
ma non per il commissario, dovranno mettere il bollo tondo sull'operato del
personale della clinica. Cantagallo dovrà farsi una cultura farmaceutica che
gli tornerà utile per capire tutti i torbidi contorni della vicenda che piano
piano gli aprono la strada verso un percorso con molti ostacoli. Come al solito
il più grande ostacolo che Cantagallo dovrà superare sarà il Questore,
inamovibile e imperturbabile nell'asserire che tutte quelle morti accadute in
paese non sono degne di indagini - "fantomatiche" come le definisce
il Questore - da parte del commissariato. Il commissario però ha un certo fiuto
e a un certo punto della vicenda capisce che le cose non stanno così come
sembrerebbe che fossero accadute. E alla fine avrà ragione arrestando il
colpevole in un drammatico epilogo che coglierà molti di sorpresa e anche lo
stesso commissario.
Questo e non solo questo è "FLACONI E VECCHIE RICETTE"
il nuovo giallo di paese del commissario Cantagallo che è stato
pubblicato da Cristian Cavinato della Cavinato Editore di Brescia.
Il nuovo giallo è in tutte le librerie online.
Nessun commento:
Posta un commento