Il vice Questore vicario, dottor Raffaele Bonadonna è stato soprannominato Garçia dal commissario Cantagallo. Bonadonna sopporta a malapena il Questore Zondadari, proprio come il celebre sergente Garçia impacciato antagonista di Zorro dei racconti dello scrittore Johnston McCulley, da cui il suo soprannome. Bonadonna parlando con il commissario gli dà sempre del lei e lo tiene a distanza. Bonadonna cerca comunque e sempre di imitare il Questore citando maldestramente delle improbabili frasi latine senza mai azzeccarne il senso, il significato e dicendole sempre a sproposito. Il vicario, prima delle riunioni col Questore, convoca sempre il commissario Cantagallo in colloqui che le precedono: i cosiddetti da Cantagallo "preliminari". Il vicario parla e pretende di essere ascoltato in silenzio dal commissario che non ha mai la possibilità di controbattere o almeno di intervenire.
domenica 6 luglio 2014
Il vicario Bonadonna
Il vice Questore vicario, dottor Raffaele Bonadonna è stato soprannominato Garçia dal commissario Cantagallo. Bonadonna sopporta a malapena il Questore Zondadari, proprio come il celebre sergente Garçia impacciato antagonista di Zorro dei racconti dello scrittore Johnston McCulley, da cui il suo soprannome. Bonadonna parlando con il commissario gli dà sempre del lei e lo tiene a distanza. Bonadonna cerca comunque e sempre di imitare il Questore citando maldestramente delle improbabili frasi latine senza mai azzeccarne il senso, il significato e dicendole sempre a sproposito. Il vicario, prima delle riunioni col Questore, convoca sempre il commissario Cantagallo in colloqui che le precedono: i cosiddetti da Cantagallo "preliminari". Il vicario parla e pretende di essere ascoltato in silenzio dal commissario che non ha mai la possibilità di controbattere o almeno di intervenire.
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